“Gesù Cristo Sono Io” testo del singolo di Levante
Il nuovo singolo della cantautrice rivelazione dell'anno

Levante, parlando del suo brano, ha dichiarato “In “Gesù Cristo sono io” racconto un microcosmo (il rapporto tra due amanti… che si trasformano in vittima e carnefice) che in verità è solo il riflesso di un macrocosmo che usa ancora, in questi tempi sempre meno moderni, trattare la donna come un essere inferiore. Gesù cristo sono io è il percorso di una donna che, attraversando una strada buia, si ritrova nei panni di un Cristo… e risorge“.
Il brano e il video, pubblicati nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, è un inno di speranza per tutte le vittime che sono riuscite a ‘risorgere’ ed è stato ispirato dai numerosi casi di femminicidio che ogni giorno affollano le pagine dei quotidiani.
GESU’ CRISTO SONO IO
Gesù cristo sono io
Tutte le volte che mi hai messo in croce
Tutte le volte che sei la regina
E sulla testa solo tante spine
Gesù cristo sono io
Per le menzogne che ti ho perdonato
E le preghiere fuori dalla porta
Per il mio sacro tempio abbandonato
Confessa che sei il demonio nella testa
Che mi trascina sempre giù
Confessa
Che il paradiso non mi spetta
Che non mi sono genuflessa
Che non mi sono genuflessa
Che, che da te risorgo anch’io
Gesù cristo sono io
Moltiplicando tutta la pazienza
Avrò sfamato te e la tua arroganza
Forse ti ho porto pure l’altra guancia
Gesù cristo sono io
Che di miracoli ne ho fatti tanti
Ti ho preso in braccio e ti ho portato avanti
Ma tu ricordi solo i miei peccati
Confessa che sei il demonio nella testa
Che mi trascina sempre giù
Confessa
Che il paradiso non mi spetta
Che non mi sono genuflessa
Che non mi sono genuflessa
Che, che da te risorgo anch’io
Per tutte le spine del mondo
I chiodi piantati nel cuore
Questo è il mio sangue, questo è il mio corpo
Li porto via, amore
Per tutte le spine del mondo
I chiodi piantati nel cuore
Questo è il mio sangue, questo è il mio corpo
Li porto via, amore
Confessa che sei il demonio nella testa
Che mi trascina sempre giù
Confessa
Che il paradiso non mi spetta
Che non mi sono genuflessa
Che non mi sono genuflessa
Che, che da te risorgo anch’io
Che da te risorgo anch’io
Che da te risorgo anch’io
Che da te risorgo