“Sto bene. Grazie a tutti per le preghiere e l’amore“. Queste le parole del rapper sul suo profilo. I primi report erano decisamente allarmanti. Parlavano di coma indotto e intubamento per favorire la respirazione. Qualcuno aveva anche scritto che il cantante era spacciato. E’ giunta poi la smentita da parte dell’entourage dell’etichetta dell’artista: “Non credete a cose insensate come il coma e i tubi per respirare“.
Pare che all’origine del ricovero ci sia il consumo di sizzurp, uno sciroppo che contiene codeina. Una “droga ricreativa” che pare vada per la maggiore tra le star.
Il rapper Mack Maine ha scritto: “Wayne è vivo e vegeto. Grazie per le preghiere e per la preoccupazione, vi aggiornerà presto tutti“. Il rapper Birdman, mentore di Wayne, ha scritto “Mio figlio si sente meglio e presto sarà a casa“.
Possiamo solo fare i migliori auguri a Lil’ Wayne di una pronta guarigione.
