In giro da un anno e mezzo con il loro tour mondiale, su e giù per i cinque continenti, Chris Martin e i suoi non si sono mai fermati e hanno continuato contemporaneamente a cantare dal vivo e a pubblicare singoli (ben 7 dall’ultimo album).
Ma durante la data al Suncorp Stadium di Brisbane, in Australia, il frontman dei Coldplay ha chiaramente annunciato: “Questa è l’ultimo grande spettacolo. Non ce ne saranno altri almeno per tre anni o giù di lì“. E subito dopo, in preda all’entusiasmo della folla, oltre 52500 persone presenti, ha aggiunto “Anche se non vorrei mai smettere“.
Così, i quattro componenti della band, hanno continuato ad esibirsi nei loro più grandi successi: “Fix You“, “Clocks“, “In My Place“, “Paradise“, “Yellow” e persino il duetto virtuale con Rihanna per il brano “Princess of China“.
Nasce dunque spontanea una considerazione: in molti hanno criticato l’ultimo album, “Mylo Xyloto”, per la sua vena decisamente troppo pop, troppo commerciale e lontana anni luce dal rock e dai suoni alternativi a cui la band aveva abituato nei suoi precedenti album, come “Parachutes“, “A Rush of Blood to the Head” e “X&Y“.
In molti hanno pensato che i Coldplay non avessero più niente da dire, che la loro era, di grandissimo e indubbio successo, fosse finita. Eppure oggi sono ancora lì, sempre in vetta alle classifiche, sempre con gli stadi e le altre strutture piene di gente, con ben 7 singoli estratti proprio dall’album della “discordia”, permettetemelo di dire.
Che sia semplicemente cambiato il modo di raccontare dei Coldplay? Non saprei. Certo che una pausa di riflessione forse servirebbe a tutti, in primis a Chris Martin & Co. Per valutare bene, per capire se è davvero il caso di tornare sulla scena musicale fra qualche anno con un nuovo album, che parli ancora di loro, a modo loro, o se sia necessario fermarsi qui e lasciare in tutti il ricordo bello di una band che ha regalato emozioni a milioni di persone.
Perchè diciamocela tutta, un nuovo album che sia l’evoluzione musicale pop/trash di “Mylo Xyloto”, getterebbe via il lavoro di ben 10 anni di carriera. E non credo di essere l’unico a pensarla così!
Intanto, c’è ancora un live che vedrà i Coldplay impegnati: è quello di Capodanno a Brooklyn (no, tranquilli, non è un cinepanettone) con Jay-Z. L’ultimo davvero. Poi chissà…
