Emma Marrone e il singolo “Quel Maledetto Giorno”
Dopo il successo di “Non è l’inferno” e “Cercavo amore”, il nuovo estratto dell’album di Emma Marrone è in rotazione radiofonica dallo scorso 17 Settembre. Il singolo, come annunciato sul sito ufficiale, farà anche da colonna sonora al nuovo spot della HYUNDAY I20 SOUND EDITION.
Molti hanno malignato dicendo che Emma ci abbia un pò marciato sul triangolo Belen-Stefano-Emma, per avere il favore dei fans, ma la cantante salentina ha dichiarato: “Molti dicono che canto per tirarmi addosso la compassione della gente, in realtà il singolo è uscito a Marzo, ma era già stato deciso a Gennaio. Io non ho bisogno della pietà di nessuno, e dico che mi è andata bene, anzi meglio”.
Comunque sia, per quanto possano malignare, Emma sarà sempre amata e seguita dai suoi fans, che l’hanno sempre sostenuta indipendentemente dalla tresca di Stefano De Martino. La grandezza di un’artista non si discute a causa della vita “privata/sentimentale”. Noi le facciamo un grande in bocca al lupo, e per quanto riguarda i rumors sul suo “ritiro” dalle scene, possiamo sperare che duri molto poco.
http://www.youtube.com/watch?v=DW0PRF9ziPs
Guarda che temporale
un giorno da raffreddore, dove sei?
che sono ancora ad aspettarti.
come l’anestetico artificiale
faccio finta di non sentire
fino a che mi addormento non resta più niente.
la gente torna da lavorare
si fa compagnia col televisore
e a tuo modo la mia compagnia sei tu,
quanto mi capita di sbagliare
sempre vicina all’imperfezione
quanto mi manchi, quanto, quanto mi manchi.
Non credevo di starci male,
maledetto quel giorno al mare
che ti ho visto passare,
guardarmi,
il destino in un attimo ci ha fregati,
impossibile da trattenere,
come il mare dentro a un bicchiere,
irruente passione per cui in un istante
è sbocciato un eterno amore
ma di eterno non aveva niente,
il nostro amore, maledetto quel giorno.
Senti che confusione
sarebbe un giorno da festeggiare, dove sei?
che passo il tempo ad immaginarti.
è una parentesi estemporanea,
faccio finta di non capire
fino a che mi accontento non sento più niente,
la gente stanca di lavorare
si mette allegria col televisore
e a tuo modo la mia allegria sei tu.
quanto mi capita di sbagliare
sempre vicina all’imperfezione
quanto mi manchi, quanto, quanto mi manchi.
Non credevo di starci male,
maledetto quel giorno al mare
che ti ho visto passare,
guardarmi, il destino in un attimo
ci ha fregati,
impossibile da trattenere,
come il mare dentro a un bicchiere,
irruente passione per cui in un istante è sbocciato
un eterno amore ma di eterno non aveva niente,
il nostro amore, maledetto quel giorno.
ma di eterno non aveva niente
la nostra storia maledetto quel giorno.
Non credevo di starci male,
maledetto quel giorno al mare
che ti ho visto passare,
guardarmi, il destino in un attimo
ci ha fregati,
impossibile da trattenere,
come il mare dentro a un bicchiere,
irruente passione per cui in un istante è sbocciato
un eterno amore
ma di eterno non aveva niente,
il nostro amore, maledetto quel giorno
ma di eterno non aveva niente
la nostra storia maledetto quel giorno
ma di eterno non aveva niente,
il nostro amore, maledetto quel giorno
ma di eterno non aveva niente
la nostra storia maledetto quel giorno.