Scritto dalla stessa Giulia con la collaborazione di Stefano Cabrera, “Playboy” è un brano di denuncia. Giulia a dichiarato a Musicalnews “Racconta di un momento storico di grande crisi, di mancanza totale di diritti e profondità d’animo, di come sia fin troppo spesso immaginata una giovane donna e di come si debba muovere nel sistema della nostra società se vuole riuscire a fare carriera e ad avere successo. Racconta l’immagine distorta della donna che ci ha regalato il nostro Bel Paese ed in parte anche il resto del mondo. Io sono per l’amore, per la pace, per l’ uguaglianza. Ogni essere vivente in questo mondo ha il diritto di vivere in base a questi principi“.
Oltre a questo, Giulia spopola sul web con dei video tutorial dove è completamente vestita Maggie, ci spiega come affrontare gli ostacoli del vivere quotidiano, in maniera ironica. Come sbattere le uova mentre si fa hula hop senza perdere il baricentro, oppure come si mangiano i lupini durante un happy hour senza essere buffi o ancora, come lavarsi i denti ecc… Insomma tutte cose banali, ma Giulia ci ricorda che non è tutto così automatico. Giulia Ottonello è proprio in questo senso una donna Maggie.
Lei ha dichiarato:
Chi è per te una donna che ha contribuito o sta contribuendo a salvare il mondo?
Credo che il mondo sia pieno di donne che fanno molto per salvarlo, per fare del bene, per risolvere i vari problemi e conflitti, per levareconfini e pregiudizi. Spesso però accade che queste donne non vengano ascoltate, addirittura ostacolate. Sono ancora troppi i posti nel mondo dove una donna vale meno di zero. Visto che storicamente, per qualche misterioso motivo, quasi sempre al potere ci sono uomini, dovevano cercare un modo per far sì che la grande energia e forza della donna fosse arginata, controllata, fermata. Essendo indiscutibilmente una grande forza generatrice. Ecco perché ancora oggi spesso si lotta per l’uguaglianza, per il saper ammettere che la donna è un vero gioiello di speranza per il futuro. Quando esisterà la Pace, l’Amore, la Gioia, quando si faranno scelte davvero ecosostenibili per il nostro Pianeta e per tutti gli esseri viventi, quando non ci saranno più confini né interessi biechi di potere, allora si potrà dire che la Donna avrà salvato il mondo. Io scelgo di essere ottimista e speranzosa, ogni giorno nel mio piccolo porto avanti questa grande impresa.
Avrai certamente un aneddotto o un epidosio legato ai tuoi jeans preferiti. Ce lo racconti?
Ultimamente mi è capitato con diversi miei jeans di constatare tristemente che non mi entravano più, non che io pesi molto di più di qualche anno fa, però evidentemente la mia struttura fisica è un po’ cambiata ed alcuni jeans che mettevo un tempo ora non li posso più mettere. Comunque il jeans è proprio una figata! Io lo uso davvero tanto, con qualche piccolo accorgimento, oltre ad essere perfetto per tutti i giorni, volendo può essere perfetto anche per un’occasione un po’ più chic! Basta pochissimo, magari cambi una maglietta con una un po’ più intrigante e al posto della scarpe da ginnastica metti un tacco! Con Maggie Jeans si ha davvero l’imbarazzo della scelta!
La musica salva la vita?
La musica, quella creata con il cuore, assolutamente sì! Con la musica si possono condividere pensieri ed emozioni in grado di far risvegliare un cuore congelato, uno spirito perso. Quando si capisce questa cosa si comincia a vedere e sentire la musica con uno sguardo più profondo, quasi sacro.
Raccontaci l’idea dietro i tuoi tutorial…
Dietro ai miei tutorial c’è la grande collaborazione con Maggie Jeans e con i giovani e talentuosissimi Chicken Mc Frame! (i vincitori del video contest di Maggie Jeans, ndr). Tutto viene tenuto insieme da questo fil rouge, che è il mio primo singolo “Playboy”! Ascoltare e guardare per credere!
Perché dovremmo comprare il tuo nuovo disco?
Quando io compro il disco di qualche artista, possono esserci diversi motivi. Però fra tutti non manca mai: l’interesse e/o la curiosità per quell’artista ed il suo progetto musicale, la voglia di ampliare i miei confini e soddisfare i miei gusti eclettici, perché mi interessano gli argomenti che tratta, perché no? Insomma scegliete uno o più motivi appena elencati e poi fate quello che sentite di fare. Sperando che scegliate di comprarlo ovviamente!
