Per la prima il teatro era affollato di vip. Tra gli ospiti c’era Lorella Cuccarini, che ha twittato “bravissimi tutti. Giampiero stre-pi-to-so”) e poi Amanda Sandrelli, Antonella Elia, Benedicta Boccoli, Laura di Mauro, Rossana Casale, Carlo Reali, Massimo Lopez, Stefano Masciarelli e tanti tanti altri.
Protagonista, Giampiero Ingrassia, che dopo esser stato il primo Danny Zucco italiano, nel “Grease” del ’97, e dopo aver portato in scena “Full monty”, “Stanno suonando la nostra canzone” e “Jesus Christ superstar”, ora indossa il camice dello stimato dottor Frederick Frankenstein. Nel cast troviamo Giulia Ottonello, nel ruolo della fidanzata Elizabeth, Mauro Simone, Igor, Altea Russo, nel ruolo di Frau Blucher, Valentina Gullace , la sensuale Inga e il baritono Fabrizio Corucci nel ruolo del mostro riportato in vita.
Ingrassia ha dichiarato: “Quando affronti un cult del genere c’é sempre un po’ di riverenza. Ma se temi i confronti ne esci perdente in partenza. Prima di Wilder, mi è già capitato con John Travolta e Robert Carlile. Io stesso sono un grande fan del film. Per di più, sono anche l’unico della compagnia abbastanza ‘anziano’ da averlo visto al cinema: avevo 12-13 anni ed ero con mio padre e mia madre. Era il primo film di Brooks che arrivava in Italia, anche se aveva già realizzato “Per favore, non toccate le vecchiette”, “Il mistero delle dodici sedie” e “Mezzogiorno e mezzo di fuoco”. Beh, non nascondo che un po’ mi spaventai“.
