Conclude la categoria degli Over 25, capitanata da Elio, Fabio Santini. Un look molto naturale e sobrio, ma che nasconde una voce davvero particolare.
Nasce a Carpi (Mo) il 21 Settembre 1986. Adora la musica, fin da quando era bambino, tanto che la madre racconta di averlo visto cantare a squarciagola a 3 anni tra i corridoi di un ospedale dopo esser stato operato alle adenoidi. Dice di essere un chiacchierone estroverso e ironico, per questo si definisce “il comunicatore”. Il suo sogno è sempre stato quello di regalare un sorriso a più persone possibili con la sua musica e pensa che X Factor sia l’occasione giusta per farlo.
Non sopporta l’arroganza, chi mi parla senza guardare negli occhi, non gli piace neanche sentire un cantante che stona. Non sopporta la saccenza, la superiorità, ma soprattutto non sopporta la mancanza di ironia.
Non è superstizioso, ha però un portafortuna che sono 3 fiche da poker che porta sempre nella sua tasca posteriore destra.
Adora Elvis Presley, i Beatles e Niccolò Fabi.
Una frase che lo rappresenta: “I tuoi sogni devono sempre volare alto, Lucy” da film “I Am Sam“. Il suo motto: “Se abbiamo due orecchie ed una bocca, vorrà dire che dobbiamo ascoltare il doppio e parlare la metà“.
Cavalli di battaglia: “Stuck In A Moment” degli U2 e “Buonasera Signorina” di Fred Buscaglione.
Le cinque canzoni più importanti della tua vita: “Maybe I’m Amazed” di Paul McCartney & Wings, “Attesa e Inaspettata” di Niccolò Fabi, “Brand New Start” di Paul Weller, “She’s Leaving Home” di The Beatles e “Potato Head Blues” di Louis Armstrong.
Ecco la sua intervista:
iframe width=”400″ height=”228″ src=”http://player.sky.it/external/xfactor/50/174914″ frameborder=”0″ allowfullscreen=”true”>
