E’ morto all’età di 72 anni, per un tumore ai polmoni, la leggenda del rock and roll italiano, Little Tony. L’ “Elvis Presley italiano” era ricoverato in una clinica romana.
Antonio Ciacci, in arte Little Tony, è nato a Tivoli il 9 Febbraio 1941. Little Tony è stato uno dei più famosi cantanti del nostro paese. Protagonista di una carriera lunga oltre 50 anni, simbolo del rock and roll all’italiana si è meritato l’appellativo di “Elvis Presley italiano“, anche per un’evidente somiglianza fisica.
Nel 1958, durante uno spettacolo allo Smeraldo di Milano, viene notato da un impresario inglese, Jack Good, che lo convince a partire con i suoi fratelli per l’Inghilterra, dove nascono “Little Tony and his brothers“. Restera’ in Inghilterra per diversi anni ed e’ li’ che si innamorera’ del Rock’n’roll.
Il primo successo discografico e’ del 1962: “Il ragazzo col ciuffo“. Nel 1963 torna a Sanremo con “Quando vedrai la mia ragazza“. Nel 1965 e’ semifinalista a Un disco per l’estate con “Viene la notte“. Il vero trionfo nella sua carriera arriva 1966 quando porta al Cantagiro “Ridera’“. La canzone non vincerà la manifestazione, ma venderà oltre un milione di copie. Altro grande successo nel 1970 e’ “La spada nel cuore“.
Un grande boom l’ottenne con il brano “Cuore matto“, che arriva primo in classifica e rimane tra i primi posti per 12 settimane consecutive. Insomma una vita piena di vittorie e successi.
In molti i colleghi che lo piangono e lo ricordano con grande affetto. Su twitter lo ricordano i Negramaro: “Addio Cuore Matto“, Sabina Guzzanti: “Forse per questo fa inverno a primavera” e Gianni Morandi:”Ciao, amico di sempre“.
Nino D’Angelo “Per noi musicarelli era un modello. Little Tony e’ stato un personaggio direi storico per quelli che, come me, hanno iniziato la carriera girando ‘musicarelli’, anzi sono il piu’ ‘piccolo’ di quella generazione che ha realizzato film di successo partendo da una canzone. I primi li giravo al Sud cercando di imitare proprio Little Tony, Gianni Morandi, e i loro film“.
Celentano “Caro Tony, nei meravigliosi LIDI dove ora stai scorrazzando, avrai tutto il tempo, la GIOVINEZZA, che mai tramonta, e soprattutto la bellezza (di cui gia’ qui sulla terra non scherzavi) per affinarti in un Rock superiore che fra le ‘tribolazioni terrene’ non e’ dato ad alcuno di conoscere e che da LASSU’, invece, e’ tutta un’altra STORIA!!“.
Il suo grande amico Bobby Solo lo piange e dice “Non eravamo rivali , ma fratelli. Abbiamo vissuto insieme quarant’anni da fratelli del rock”. Bobby Solo conobbe Little Tony nell’anno di Una lacrima sul viso a Sanremo, il 1964: “Mi vide ciuffato, magro e spaesato e mi invitò subito a cena. Per me lui e’ ancora vivo e lo sara’ sempre. Ci siamo frequentati per 30-35 anni, ha vissuto la sua malattia con discrezione. E’ stato un uomo di grande generosita’ e la presunta rivalita’ con lui non e’ mai esistita se non qualche volta, in qualche piazza, per avere un applauso in piu’, ma siamo stati grandissimi amici per una vita. Ad unirci la comune passione per il rock ‘n roll e il grande Elvis”.
